Redazione di ZONIZZAZIONI ACUSTICHE COMUNALI,
in riferimento ai DPCM 01/03/91 e 14/11/97
Finalizzata alla suddivisione del territorio in classi acustiche, la zonizzazione acustica sancisce per ciascuna area, individuata secondo criteri di omogeneità della destinazione urbanistica e su basi statistiche comunali, i limiti massimi di rumorosità ammissibili al suo interno. A tutti gli effetti costituisce uno strumento urbanistico molto forte, attuato attraverso Regolamenti e Norme Tecniche di Attuazione Comunali. Ciascuna regione emana delle proprie linee guida per la redazione delle Zonizzazioni Acustiche a cui ogni Comune deve attenersi. La Zonizzazione Acustica del territorio Comunale in analogia al PGT, introduce, in base alle destinazione d'uso di una determinata area, una classificazione del territorio comunale in 6 classi acustiche cui corrispondono diversi valori limite di rumorosità sia con scenario diurno (6.00-22.00) che notturno (22.00-6.00). Tali limiti prescrivono la condizione di rumorosità cui si dovrà obbligatoriamente tendere al fine di garantire ai propri cittadini una qualità di vita apprezzabile. Le pubbliche amministrazioni, le quali hanno in carico la realizzazione delle zonizzazioni acustiche, devono redigere, con il supporto di uno studio di professionisti abilitati, (tecnici competenti riconosciuti dalle Regioni ai sensi della legge 447/95 ) oltre alla Zonizzazione Acustica, anche una serie di documentazioni cartacee o informatizzate contenenti le modalità di effettuazione della mappatura dell'interno territorio ed i Regolamenti Comunali connessi. Ciascuna attività produttiva e commerciale, in seguito all'approvazione della zonizzazione acustica, deve presentare una dichiarazione di conformità ai valori limite imposti dalla propria classe acustica mediante una valutazione di impatto acustico redatta da un tecnico competente in materia.
MAPPATURA ACUSTICA
Il Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 194, recepisce la direttiva, emanata nel 2002, con la quale la Comunità Europea ha definito l'impostazione generale per la gestione e determinazione del rumore ambientale al fine di ridurre sensibilmente il numero di persone soggette a inquinamento acustico di lunga durata, e in particolare il rumore del traffico terrestre. L'approccio al problema si basa sulla descrizione dell'esposizione al rumore ambientale mediante gli strumenti della mappatura acustica per le infrastrutture di trasporto (strade, ferrovie e aeroporti) e dalla mappa acustica strategica per gli agglomerati urbani, sull'informazione del pubblico e sull'attuazione di piani di azione per gestire e ridurre i problemi di inquinamento acustico ed i relativi effetti. La NOVICON realizza mappature acustiche del territorio ed elabora le suddette mappe in formato elettronico CAD e GIS. La validità di tale metodo di analisi è stata accreditata dall'emanazione del D. Lgs. n. 194 del 19/08/2005.